Comunicati Stampa

Il Leader Nazionale UDC Antonio De Poli: riorientare la politica per renderla più efficace.

By ottobre 31, 2017 No Comments

Palermo 31\10\2017 Competenza ed efficienza, questa la formula presentata dai leader Nazionali UDC a Palermo durante la fitta agenda di incontri organizzati sul territorio siciliano. “Non possiamo più permettere di perdere fondi europei. L’attuale giunta regionale, presieduta da Crocetta, ha “gettato via” ben 32,6 milioni di euro di fondi stanziati per la disabilità. Solo un’azione politica concreta, sotto l’egida di valori cristiani, con senso di responsabilità potrà restituire la “Sicilia ai Siciliani”. Proprio dall’Isola riparte l’esperienza rigenerata dei democratici cristiani di Don Luigi Sturzo e De Gasperi. Siamo qui – ha dichiarato il Senatore Antonio De Poli, Presidente Nazionale UDC, e proprio da questo luogo, simbolo della politica Siciliana, per presentare un nuovo modello di gestione dell’amministrazione pubblica. E’ tempo di riorientare la politica per renderla più efficace. Maggiore indipendenza infatti, non vuol dire efficienza La sicilia è una regione straordinariamente bella ed oggi il popolo siciliano ha la possibilità di decidere il proprio futuro. Dobbiamo cambiare la politica siciliana perché le risorse ci sono! Bisogna avere solo la capacità di saperle gestire. L’Udc oggi, cambiando dirigenti e presentando una squadra competente, può trasformare concretamente la Regione. Da qui vogliamo ripartire per creare basi solide per una sana gestione del governo siciliano. Durante la conferenza stampa il Segretario Nazionale Onorevole Lorenzo Cesa ha ribadito ancora una volta che l’UDC sarà il secondo partito della coalizione e rappresenterà un’alternativa al malgoverno siciliano. Una grande sfida, dunque, quella dei democratici cristiani, che hanno il dovere di frenare il populismo dei cinque stelle per non consegnare il futuro dell’isola all’incapacità. Tra gli altri hanno partecipato Ester Bonafede che ha sottolineato come oggi la coalizione non possa permettere il “tradimento dei siciliani”. Il nostro compito sarà quello di restituire “libertà” ad un popolo che vive in una terra meravigliosa. “Irene Pivetti, già Presidente della Camera nel 1994 ha sottolineato come la Sicilia, oggi stia giocando una grande partita, sotto gli occhi attenti del Paese”. Ed è proprio su questa competizione che abbiamo lanciato una sfida ha concluso il Candidato Salvatore Di Carlo, puntando alla formazione, che è uno dei fattori all’ origine della “crescita economica ed intellettuale” ed insieme all’istruzione lungo l’intero arco della vita rappresentano il modo migliore per raggiungere i propri obiettivi. Perché colui che segue la folla non andrà mai più lontano di essa. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato”. Ispirato dalle parole di Einstein porterò avanti con determinazione il mio impegno per il territorio.