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DECIO TERRANA E LORENZO CESA RIDISEGNANO L’UDC: AD AVOLA IL NUOVO COORDINATORE È SALVATORE TIRALONGO

By luglio 17, 2019 No Comments

Fonte: Esagono

Si è tenuta ieri a Caltanissetta la convention dei cristiani democratici organizzata dal coordinatore regionale UDC On. Decio Terrana e il segretario Nazionale dell’UDC Lorenzo Cesa. I vertici del partito hanno lanciato un messaggio forte e chiaro ed hanno spalancato le porte a tutti quei giovani che vogliono impegnarsi politicamente. Cesa in uno dei suoi interventi ha affermato che i giovani sono molto lontani dalla politica ed occorre prenderli per mano, coinvolgerli e renderli parte integrante della vita politica cittadina, regionale, nazionale ed europea. Bisogna ricostruire una classe dirigente nuova, capace, propositiva ma soprattutto dinamica.

L’intenzione è quella di ridisegnare la struttura di un partito fondamentalmente basato su sani valori di coerenza e democrazia e nello stesso tempo coinvolgere una classe giovanile ormai completamente estranea ai fatti politici che affliggono la nostra isola. In virtù di questo coinvolgimento giovanile sono scattate le prime nomine per il coordinamento del partito. Ad Avola è stato nominato coordinatore del partito Salvatore Tiralongo, un giovane e motivato ingegnere di 32 anni che ha deciso di impegnarsi a 360 gradi.

Tiralongo si è mostrato sin da subito compiaciuto, e ha ringraziato il Segretario nazionale Lorenzo Cesa e il Segretario regionale dell’UDC On. Decio Terrana per la fiducia riposta nei suoi confronti affermando: “Sarà l’occasione giusta per mettermi in gioco e spendermi per un progetto costruttivo per la comunità. Serviranno dialogo, lavoro di squadra, e uno sproporzionato e incondizionato amore per la propria terra e questa nuova generazione potrà prendersi le proprie rivincite. Bisognerà ripartire proprio dai comuni ed affrontare tutte le problematiche che in passato i pseudo-politici hanno utilizzato solo come attrattiva social o come argomento da trattare nelle varie campagne elettorali e poi puntualmente caduto nel dimenticatoio.”